Hell or high water

L’altra faccia del sogno americano. Il petrolio in salotto il fucile in mano, la banca dalla tua parte e i morti sparsi un pò qua e un pò là considerati come inconvenienti spiacevolmente inevitabili, a partire dal morto-che-parla, il fratello dannato, che non ha mai conosciuto qualcuno che l’abbia fatta franca.

Manchester by the sea

Nel sottofondo una discussione sul senso della normalità: questa è la sensazione che mi ha lasciato Manchester by the sea.

Dopotutto comunque la vita che va avanti che segue un corso biologico conduce le danze. Un film americano dove il protagonista alla fine perde.

L’umano resta umano e non guarisce mai dalle sventure che per sua causa ha dovuto fronteggiare.

Sfortuna, caso, malasorte, negligenza, sventura, colpa: ho visto questo, la vita è una.

La La Land

Ho iniziato a vedere La La Land senza sapere molto sui protagonisti o sui premi riconosciutigli.

Dopo averlo digerito mi è sembrato un film sulla decadenza. Una celebrazione sterile del sogno americano.

Ben fatto, godibile, ma non sono mai riuscito ad entrarvi in sintonia.